Chi siamo
La promozione umana e l’integrazione sociale e lavorativa dei soggetti svantaggiati sono il nostro obiettivo primario.
La nostra storia
La Cooperativa nasce il 30 marzo 2011 da un piccolo gruppo di persone che si uniscono per concretizzare il desiderio di fare qualcosa di utile con l’obiettivo di mettere al centro la persona ognuna, con le sue caratteristiche e specificità e di fare emergere le capacità e le attitudini di ciascuno attraverso l’esercizio di una attività lavorativa.
Appare quindi evidente che l’attenzione ai processi d’inclusione sociale, attraverso il lavoro, è uno dei principi da cui la Cooperativa ha avuto origine. E la scelta caratterizzante è stata quella di erogare servizi strettamente legati al territorio in cui la Cooperativa è sorta al fine di favorire l’inserimento nel ciclo produttivo dei soggetti socialmente svantaggiati residenti in ambito comunale ed offrire loro, di conseguenza, la necessaria continuità d’intervento all’iniziativa mirata quale garanzia di una efficace azione sociale complessiva. Questo progetto, peraltro, assume come proprio totalmente lo spirito e gli obiettivi della legge sul collocamento obbligatorio, la quale, fra i soggetti istituzionalmente previsti dalle norme di riforma, individua espressamente le Cooperative sociali come referenti importanti per una efficace attuazione dei nuovi indirizzi legislativi. La Dharma Onlus è dal 15 novembre del 2016 una Cooperativa sociale a scopo plurimo e svolge entrambe le attività previste dall’art. 1 della Legge 381/1991 (ovvero di tipo A e B).
Il suo fine è, come riportato nell’art. 3 dello statuto “La Cooperativa, conformemente all’art. 1 della Legge 381/1991, non ha scopo di lucro e si propone di perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini sviluppando fra essi lo spirito mutualistico e solidaristico mediante:
- la gestione di servizi socio-sanitari assistenziali, educativi, ai sensi dell’art.1, comma 1 lett.a della legge 381/91 e dell’art.2 comma 1 lett. a), Legge Regionale n.23/06;
- lo svolgimento di attività diverse, agricole, industriali, commerciali o di servizi finalizzate all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate e di altri soggetti deboli di cui alla lettera b dell’art.1 della legge 381/91 e di cui all’art. 2, comma 1, lettera b) della Legge Regionale n.23/06.
La Cooperativa si configura pertanto come Cooperativa sociale a scopo plurimo: prevedendo quindi sia attività orientate all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate che nell’ambito socio-assistenziale prevedendo quindi anche un collegamento funzionale tra i due “filoni”.
Costruire uno strumento flessibile che contribuisca al complesso percorso di reinserimento della persona.